con Massimo Castellani
dalle ore 20,30 alle ore 22,30
“I nostri sensi e ciò che danno origine sono, nel momento in cui li prendiamo in considerazione, sbalorditivi sotto ogni aspetto. Anche se ne riconosciamo il valore, tendiamo a darli per scontati e a sottovalutarne la portata e la profondità” (Jon Kabat-Zinn dal libro “Risveglio”)
La sensorialità del nostro corpo, quando è totalmente accesa, è il nostro strumento più potente per godere una sensualità viva e “carica”
Nell’incontro sessuale i sensi percepiscono il piacere e inviano gli stimoli e le emozioni al nostro cervello quando si ha la coscienza di sé; in stato incosciente, i sensi sono inattivi.
La percezione varia a seconda di quanto si è attenti e consapevoli di ciò che accade; perciò è’ necessario accorgersi delle sensazioni.
Ogni piacere viene registrato e il nostro corpo lo richiederà naturalmente. La dopamina è la sostanza che si attiva nel cervello e conduce al meccanismo della ricerca della ripetizione. Ecco perché più si fa l’amore più se ne ha desiderio, come viceversa, accade il contrario quando queste sostanze non sono presenti o lo sono poco. Permettere il risveglio dei nostri sensi ci proietta in una dimensione altra, fatta di emozioni e sensazioni scaturite non dall’immaginario ma dalla realtà del momento presente.
Nel fare l’amore questo ci fa godere in libertà di ciò che proviamo e ci rende meno dipendenti da una prestazione o da un obiettivo da raggiungere.
“Riprendere i sensi” .(Kabat-Zinn), significa tornare alla freschezza della nostra vita, alla sua più rigogliosa fioritura. E’ riprendere contatto con chi siamo. Quando conduciamo un’esistenza proiettati nella mente ma lontani dal sentire del corpo, perdiamo, poco alla volta, la nostra naturale concretezza, ci allontaniamo dallo “stato di veglia” che la vita meriterebbe in tutte le sue manifestazioni e rischiamo di vivere in un mondo di idee influenzate e dominate dal nostro umore.
Riappropriarsi del proprio “sentire” attraverso l’aiuto dei sensi porta ad acquisire consapevolezza e “presenza” ad ogni cosa che ci circonda e ad ogni esperienza che viviamo.
Per assaporare tutti i pregi di una buona sessualità bisogna avere la capacità di saper donare e ricevere piacere, e questo vale sia per la donna che per l’uomo (cit. Sex Senses di Del Principe/Mondo)
Nell’incontro sessuale i sensi percepiscono il piacere e inviano gli stimoli e le emozioni al nostro cervello quando si ha la coscienza di sé; in stato incosciente, i sensi sono inattivi.
La percezione varia a seconda di quanto si è attenti e consapevoli di ciò che accade; perciò è’ necessario accorgersi delle sensazioni.
Ogni piacere viene registrato e il nostro corpo lo richiederà naturalmente. La dopamina è la sostanza che si attiva nel cervello e conduce al meccanismo della ricerca della ripetizione. Ecco perché più si fa l’amore più se ne ha desiderio, come viceversa, accade il contrario quando queste sostanze non sono presenti o lo sono poco. Permettere il risveglio dei nostri sensi ci proietta in una dimensione altra, fatta di emozioni e sensazioni scaturite non dall’immaginario ma dalla realtà del momento presente.
Nel fare l’amore questo ci fa godere in libertà di ciò che proviamo e ci rende meno dipendenti da una prestazione o da un obiettivo da raggiungere.
“Riprendere i sensi” .(Kabat-Zinn), significa tornare alla freschezza della nostra vita, alla sua più rigogliosa fioritura. E’ riprendere contatto con chi siamo. Quando conduciamo un’esistenza proiettati nella mente ma lontani dal sentire del corpo, perdiamo, poco alla volta, la nostra naturale concretezza, ci allontaniamo dallo “stato di veglia” che la vita meriterebbe in tutte le sue manifestazioni e rischiamo di vivere in un mondo di idee influenzate e dominate dal nostro umore.
Riappropriarsi del proprio “sentire” attraverso l’aiuto dei sensi porta ad acquisire consapevolezza e “presenza” ad ogni cosa che ci circonda e ad ogni esperienza che viviamo.
Per assaporare tutti i pregi di una buona sessualità bisogna avere la capacità di saper donare e ricevere piacere, e questo vale sia per la donna che per l’uomo (cit. Sex Senses di Del Principe/Mondo)
Dott. Massimo Castellani:
consulente sessuologo della relazione affettiva.
Da più di vent’ anni conduce serate a tema, conferenze, seminari esperienziali, workshop e gruppi di lavoro su tematiche riguardanti la crescita personale, l’autostima e la relazione affettiva, con particolare attenzione alla sfera dell’intimità e della sessualità. Ha praticato discipline psico corporee (Tantra e Tao) che gli hanno conferito una particolare visione della vita e conoscenza delle filosofie orientali. Ha condotto progetti di educazione all’affettività e alla sessualità nelle scuole superiori. Spesso ospite di trasmissioni radiotelevisive è coautore del libro “Sesso: energia, fantasia, vitalità e gioco” (Ed. Mediterranee).
consulente sessuologo della relazione affettiva.
Da più di vent’ anni conduce serate a tema, conferenze, seminari esperienziali, workshop e gruppi di lavoro su tematiche riguardanti la crescita personale, l’autostima e la relazione affettiva, con particolare attenzione alla sfera dell’intimità e della sessualità. Ha praticato discipline psico corporee (Tantra e Tao) che gli hanno conferito una particolare visione della vita e conoscenza delle filosofie orientali. Ha condotto progetti di educazione all’affettività e alla sessualità nelle scuole superiori. Spesso ospite di trasmissioni radiotelevisive è coautore del libro “Sesso: energia, fantasia, vitalità e gioco” (Ed. Mediterranee).
Contributo workshop 25 euro
Prenotazione obbligatoria al 347 6426368 o
info@trailcieloelaterra.it
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